Cosa sono le erbace perenni dette anche vivaci perenni
Sono piante dalla struttura erbacea non lignificata che durante l`inverno abbandonano la parte epigea svernando a livello del suolo sotto forma di rosetta basale. Possono avere radici fortemente rizomatose e una aspettativa di vita media tra i 5 e i dieci anni. 
Hanno tolleranze verso le basse temperature davvero ottime.
Sono piante ancora strettamente imparentate con le loro cugine selvatiche. Questo garantisce una ottima resistenza a malattie e parassitosi. Generalmente se le piante sono in salute possono affrontare le avversita` in modo naturale. Come un raffreddore per una persona sana.
In commercio esistono tantissime varieta` migliorate dall`uomo. Questi miglioramenti di solito mirano a fioriture piu` appariscenti e durature e portamenti strutturali piu` omogenei e contenuti. Se pero` questa ricercatezza supera certi limiti la rusticita` della pianta puo subire forti diminuzioni; per comprendere dove questo limite e` stato oltrepassato basta controllare i periodi di fioritura  che non devono essere ininterrotti per stagioni e l`aspetto di certi fiori `troppo belli per essere veri`.
Infine diffidate delle variegature; non sempre sono stabili e a volte riducono la rusticita` delle piante.
Cose` giardino con erbacee perenni, :
Giardino costituito da piante molto differenti l`una dall`altra sia per epoca di fioritura, struttura vegetale e struttura fogliare e profumi.
Giardino con piante che condividono un patrimonio genetico dalla matrice ancora fortemente selvatica e quindi piu` interconnesso con l`ambiente che ci circonda. Questa naturalita` reca con se` sia fattori meravigliosi come la possibilita` di vivere la ciclicita` delle stagioni in prima persona anche in un piccolo giardinetto, che fattori restrittivi, ovvero l`impossibilita` di scendere a patti con certe fisiologie delle erbacee.
il Giardino ospita una varieta` di insetti incredibile, non paragonabile ai giardini convenzionali.
giardino con problematiche fitosanitarie generalmente molto basse dove non bisogna mai intervenire con la chimica.
Infine e` un giardino da vivere e da scoprire giorno per giorno, e` un giardino molto vivo dove anche solo con dieci minuti al giorno e` possibile trovare serenita` e quiete autentica.
Come si compone un giardino di erbacee perenni:
1)Innanzitutto va stabilita una superfice su cui si vuole intervenire; va misurata con attenzione.
2) valutare il tipo di esposizione: sole pieno, mezzo sole nelle ore piu` calde, ombra luminosa, ombra oscura.
3) valutare la qualita` del terreno: e` necessario vangare se la terra risulta troppo compatta?. E` necessario apportare sostanza organica?. Il terreno ha un buon potenziale drenante o ci sono dei ristagni?. Uno dei sistemi piu` semplici e` osservare cosa troviamo sul terreno prima di intervenire con qualsiasi tipo di lavoro.
4) Distanza da un punto acqua da dove poter irrigare e valutazione del tipo di acqua ( pozzo o acquedotto )
Il giardino in autunno:
L`autunno e` chiamato spesso dagli amanti delle piante la ` seconda primavera`. Infatti i tremendi caldi estivi se ne sono appena andati, qualche pioggia ritorna a bagnare e a rinfrescar l`ambiente, riproponendo un contesto davvero favorevole agli organismi vegetali. Eppure non dimentichiamo che e` questa la stagione dove si evidenziano di piu` gli sforzi impiegati nel giardino; la vera bravura di un giardiniere si vede ora.
Ricominciano le fioriture!!: i grandi classici delle fioriture autunnali sono indubbiamente gli aster, detti settembrini, assai diffusi anche nella cultura contadina; poi gli anemoni, i sedum a portamento eretto e tutte le graminacee che ora troviamo in piena fioritura. Non dimentichiamo anche tutte le altre piante che abbiamo deciso di potare dopo l`abbondante fioritura di inizio estate. molte di loro potrebbero riproporci una inaspettata, anche se mai intensa come la prima fioritura. Infine ricordiamo gli helianthus, molto invasivi, certe persicarie filiformis, i crisantemi, le liriopi..
Mano a mano che ci addentraimo nell`autunno per sconfinare verso l`inverno vero e proprio, noteremo le strutture fogliari che disseccano. Niente paura, se guardiamo con attenzione a terra vedremo che piccole foglie o gemme sono  gia` pronte e cariche di vita per la stagione prossima. 
Il nostro giardino abbandonera` sempre di piu` quella componente di incessante movimento, di lussureggiante fremito per abbracciare una staticita` che, se vista con occhi attenti, puo` essere una vera delizia. Certo i colori piu` sgargianti non ci sono piu` ma le forme che un tempo ospitavano questi colori ora la fanno da padroni. E` un giardino che ci mostra la sua essenza giocando con le forme degli involucri delle sementi e le fioriture delle graminacee che sembrano desiderose di catturare il gelo dell`inverno.
Le piante che vanno in fioritura in questo periodo possono esprimersi bene anche se hanno preso qualche colpo di secco durante l`estate; sono tolleranti. Ad esempio l`anemone perdona dei colpi di secco abbandonando qualche foglia ma difficilmente rinunciando alla fioritura.